Altimetria San Procolo
La salita, che dal fiume Ete Vivo porta alla SP56 presso Monte Vidon Combatte passando per San Procolo, è poco conosciuta, ma è molto bella, impegnativa e poco trafficata. Dalla strada Provinciale Val d’Ete, tra Montottone e Monte Giberto, si prende una stradina che costeggia un corso d’acqua. Dopo poco più di un chilometro e mezzo inizia la salita vera. Subito al 9%, poi molla un po’, ma si torna presto al 10% , poi 11%. Arrivano i tornanti stretti, siamo al 14% e la strada ti guarda in faccia… molla ancora un pochino, ma poi torna al 14%. Si respira un po’ arrivando al piccolo centro abitato con la chiesa di San Procolo; addirittura godiamo di una piccola discesetta, poi la rampa finale: quasi 700 metri con pendenze sempre a doppia cifra, soprattutto 13% e 14%. La salita è dura e completamente scoperta; particolarmente in Estate, nelle ore più calde del giorno, la difficoltà può crescere di molto con il sole che picchia sopra la testa. All’improvviso la sofferenza svanisce e la soddisfazione che si prova subito dopo ripaga ampiamente la fatica fatta.
Tabella riassuntiva | |
Lunghezza | 3,8 km |
Aumento di quota | 273 m |
Perdita di quota | 11 m |
Quota minima | 109 m |
Quota massima | 371 m |
Pendenza media | 7,2% |
Pendenza massima | 14% |